Diffondere la cultura dell’attenzione all’ambiente e del consumo intelligente, prima di tutto tra le giovani generazioni, è un compito che Enel si è assunta, consapevole della propria responsabilità sociale come grande impresa internazionale nella produzione di energia da fonti rinnovabili, attraverso il concorso PlayEnergy, rivolto a docenti e studenti della scuola primaria, secondaria di 1° e 2° grado.
PlayEnergy è un concorso internazionale che si svolge i 10 Paesi nel mondo dove ogni anno, gli studenti si misurano per dimostrare le conoscenze energetiche acquisite e per proporre applicazioni originali e usi efficienti dell’energia elettrica.
L’Istituto Massimo si è aggiudicato il primo premio regionale, tra le oltre 800 scuole partecipanti nel Lazio, con un progetto di casa domotica realizzato da studenti della scuola secondaria di primo grado, guidati dal prof. Olati. La premiazione è avvenuta la scorsa settimana presso il Centro Informazioni della centrale termoelettrica di Civitavecchia-Torre Valdaliga Nord.
Il progetto ora concorrerà per aggiudicarsi un piazzamento a livello nazionale.