Ultima tappa, ultimo giorno, ultimi panorami galiciani. Oggi si cammina per 20 km, ma senza dislivelli e l’entusiasmo per l’arrivo allevia un poco la fatica.
I boschi continueranno ad accompagnare i nostri passi almeno fino a Monte de Gozo, una piccola collinetta dalla quale si ammira tutta la città di Santiago de Compostela, e con essa le guglie della sua cattedrale. Qui, da un luogo che oggi ospita il più grande dormitorio per pellegrini sul Cammino di Santiago, una statua raffigura due pellegrini che contemplano la città.
Mancano solo 5 km alla meta e l’asfalto prende il sopravvento, la moltitudine di persone rallenta il passo, fin quasi a sembrare una lunga processione.
Si arriva alle porte della città, si attraversano le sue vie e viuzze e finalmente si raggiunge la Cattedrale. La sua grande piazza accoglie l’entusiasmo, la felicità e le emozioni di tutti i pellegrini, vivendo dei loro abbracci e dei sorrisi pieni di soddisfazione. L’Oficina de Peregrino è proprio dietro l’angolo, si mostra la credenziale, si risponde a qualche domanda e finalmente si ritirate la Compostela.
E’venerdì, non bisogna perdere la messa in cattedrale delle 19:30, perchè è l’unica opportunità per vedere il Botafumeiro in azione.
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