Quest’anno la gita di fine anno di noi ragazzi di terza media si è svolta a Palermo. Il centro focale di questa gita è stato il percorso anti-mafia. Questo viaggio è stato la conclusione di un percorso che noi ragazzi di 3°A abbiamo iniziato in classe. Abbiamo visto appena atterrati il luogo dove si è svolta la strage di Capaci, che ha coinvolto il magistrato Giovanni Falcone e la sua scorta. In seguito abbiamo visto il luogo dove è avvenuto l’attentato a Paolo Borsellino, collaboratore e amico d’infanzia di Falcone, in Via d’Amelio. Il pomeriggio dello stesso giorno abbiamo visitato l’aula Bunker, dove si è svolto il maxi-processo contro la mafia, durato anni. Nell’aula Bunker avremmo dovuto incontrare il presidente del tribunale di Palermo , ed ultimo componente del Pool anti-mafia , ma purtroppo non siamo riusciti ad incontrarlo per suoi altri impegni. L’ultimo giorno abbiamo visitato il palazzo di giustizia di Palermo ed abbiamo incontrato il procuratore Teresi, che ci ha parlato di cosa nostra. Questo percorso è stato molto significativo per me e mi ha fatto capire ancora di più quanto sia importante la giustizia. Di questa splendida città abbiamo anche visitato le chiese normanne, la cattedrale di Palermo, Monreale e le rovine di Segesta, luoghi fantastici dal punto di vista storico e artistico. Volevo ringraziare a nome di tutti il professore Oddo , le professoresse Novelli e Monaco e il preside Ricci per averci accompagnato e regalato questa gita che difficilmente dimenticheremo.
Edoardo Sbianchi 3A